L’utilizzo sostenibile delle risorse idriche che assicuri al contempo il soddisfacimento della domanda (usi domestici, agricoli, industriali) e la tutela della qualità degli ecosistemi rappresenta una delle sfide più importanti per la società, soprattutto in un contesto di cambiamento climatico dove la disponibilità di acqua può subire numerosi mutamenti e le biocenosi fluviali sono soggette ad ulteriori stress ambientali. L’adattamento della società a questi cambiamenti può passare anche attraverso una migliore gestione delle risorse idriche e dei corsi d'acqua. Tuttavia, affrontare problemi di tale complessità richiede lo sviluppo di un quadro di conoscenze e di strumenti di sintesi attraverso le quali informare i decisori delle conseguenze di alcune scelte rispetto ad altre.
La prima sfida dal punto di vista della ricerca è comprendere l’interazione tra l’idrologia, ecologia ed inquinanti attraverso modelli numerici validati con misure in campo, con l’obiettivo di descrivere il destino di inquinanti attraverso processi di diffusione, avvezione e reazione nella matrice liquida dei corpi idrici, non trascurando gli effetti dei sedimenti sospesi. L’obiettivo di ECO-C è sviluppare un modello eco-idrologico numerico, validarlo e applicarlo ad un caso dimostrativo (area metropolitana fiorentina) per analizzare diversi scenari sia climatici (piene, magre, siccità) sia di gestione della vegetazione riparia, sia socio-economici (riuso delle acque reflue depurate per scopi irrigui o industriali) attraverso l’uso di indicatori sviluppati ad hoc.
Il progetto ECO-C della Dott.ssa Chiara Arrighi è risultato vincitore del finanziamento di due assegni di ricerca da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze nell'ambito del Bando Ricercatori a Firenze 2^ edizione 2023.
La graduatoria è disponibile al seguente link https://fondazionecrfirenze.it/wp-content/uploads/2023/10/esiti_ricercatori_firenze_2023.pdf